Guarducci: «Nella prima ora il Baldaccio Bruni ci ha messo in difficoltà con un grande possesso palla, bravi a limitare i danni. Poi è venuto fuori il Porta Romana…»

ImageAnghiari, 9 febbraio 2014 – L’analisi di mister Fabio Guarducci: «Vittoria pesante, contro una squadra in salute, in un ambiente caldo, su un terreno di gioco allentato. Abbiamo sofferto tanto la prima ora di gioco, il Baldaccio Bruni ci ha messo in difficoltà con un grande possesso palla, un dai e vai continuo. Noi poi abbiamo sbagliato molte ripartenze, non dando mai la sensazione di poter essere pericolosi abbiamo dato ancora più fiducia agli avversari. Tutto sommato però siamo riusciti a limitare i danni, loro hanno avuto una netta supremazia territoriale ma non è stato un assedio…
Le due espulsioni? C’è stata una brutta entrata su Chiarelli, a gomito alto, ineccepibile il rosso diretto. Il secondo giallo di Frutti, a pochi secondi dal riposo, è stato un po’ ingenuo, loro cercavano il fallo per riequilibrare la situazione. La prima ammonizione invece è stata per proteste, ma Lorenzo aveva ragione, l’arbitro ha invertito la punizione…
Nel secondo tempo, 10 contro 10, la partita è cambiata anche tatticamente. Noi abbiamo avuto più spazi per ripartire, su una bella azione verticale Conti ha conquistato il calcio di rigore, e siamo andati in vantaggio. Ci poteva stare anche l’espulsione del loro difensore. Abbiamo subito il gol del pareggio su una palla inattiva, punizione laterale e dormita generale, il loro giocatore ha potuto colpire di testa tutto solo nell’area piccola. Un’amnesia che poteva costarci cara, sinceramente per un momento ho avuto paura di perdere la partita. Invece siamo riusciti a ripartire bene, a 15′ dalla fine è arrivato il gol del 2-1. Loro a quel punto sono stati costretti ad aprirsi e Conti, in giornata strepitosa, ha segnato anche il terzo gol in contropiede…
La classifica resta corta, ma abbiamo messo 2-3 squadre dietro di noi, e che squadre, la Bucinese finalista di coppa, il Figline, il Sangimignano… E’ un campionato difficile, dove non c’è niente di scontato, lo dimostra la sconfitta della Castelnuovese contro la Sinalunghese, gli amaranto sembravano avere un piede in serie D, invece ora sta venendo fuori il San Donato Tavarnelle, che peraltro al 60′ stava perdendo meritatamente con la Sestese. Mancano ancora 8 giornate, poi bisognerà vedere anche la forbice tra quintultima e punultima, non è detto che ci saranno i play-out…
Domenica affronteremo la Sestese, speriamo di ritrovare la vittoria al “Buozzi”, sarà una gara da affrontare con un piglio ben diverso rispetto alla gara di andata, a Sesto è mancato l’agonismo, siamo stati troppo ‘dolci’…
Fedi? Mercoledì farà la risonanza, speriamo non sia niente di particolarmente serio, ma quando si parla di ginocchio sono sempre situazioni delicate…»

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