dalla terza categoria all’eccellenza

In dieci anni il C.S. Porta Romana è passato dalla Terza Categoria all’Eccellenza, diventando la seconda società calcistica di Firenze dopo la Fiorentina. «Abbiamo realizzato quella che sembrava essere solo una lucida immensa follia – dice oggi Stefano Fiorini – collocare il Porta Romana al centro del mondo sportivo fiorentino».

«La mia storia personale nel Porta Romana – ricorda Fiorini – è cominciata nel 1976. Frequentavo il liceo in via Dante da Castiglione, a 50 metri dal Piazzale di Porta Romana, e in classe con me c'era Gianni Lanza, il quale, quando ci cominciammo a conoscere fra compagni di classe, alla domanda in quale squadra giocasse rispondeva con orgoglio: "io sono il capitano del Porta Romana". All’epoca militavo nell’Affrico e il Porta Romana non lo calcolavo nemmeno, stringemmo comunque amicizia e conobbi altri ragazzi che giocavano nel Porta Romana: Iacopo Bertini, Giacomo Campolmi e Alessandro Gazzareni. Iniziai così a frequentare da spettatore il campo di “Bibe”. L’allenatore era Piero Marzoppini, un personaggio di grande carisma, ragioniere della Fiorentina, che aveva un grande ascendente su tutti i suoi ragazzi. Spesso convocava i miei amici a cena con la squadra al completo, li faceva allenare con materiale della Fiorentina all’epoca praticamente introvabile, e tutti i ragazzi, pur perdendo spesso, sentivano un grande senso di appartenenza al Porta Romana. La cosa mi incuriosiva molto, ma sentendomi bravo, non avrei mai pensato di andare a giocare in quel di Bibe! A fine stagione Piero, che sapeva benissimo come fare, mi chiese di andare in prestito per giocare un torneo con loro, la coppa Bandettini, e dato che l'attività con l’Affrico era finita e a me piaceva giocare e stare con i miei amici, non ci pensai due volte e… non mi sono più staccato!»

Nella stagione 2002/03 il Porta Romana si classificò al 10° posto nel campionato di Terza Categoria. «Al termine della stagione – racconta Fiorini – l’allora presidente Fabio Vivoli mi disse: “Stefano, se non mi dai una mano, sono costretto a chiudere la società!”. Questa affermazione fu per me un colpo al cuore: la mia società poteva chiudere! Senza pensarci, risposi subito sì, con un solo impegno per tutti: che si facessero le cose per bene, convinto di proporre un modo di fare calcio assolutamente diverso dagli altri e appassionante per chiunque ci avesse dato fiducia. Gli inizi furono difficili: cominciai a documentarmi sul calcio dilettantistico, a chiamare giocatori su giocatori, a ricevere rifiuti su rifiuti, fino a quando non mi fu segnalato il nome di Leonardo Mastrantoni. Con l’entusiasmo e la schiettezza che lo contraddistingue, Leo si lasciò convincere in 15’ esatti, il primo robustissimo pilone era piantato! »

Image«Durante l'estate arrivò anche Stefano Lacchi, che avevo avuto nelle giovanili della Fiorentina – continua Fiorini – e per anni, e senza togliere niente agli altri, è stato il Porta Romana di Lacchi e Mastrantoni. Già il primo anno passammo di categoria, vincendo i play-off di Terza categoria contro il San Giusto, poi ottenemmo un sesto posto ed un quinto posto in Seconda Categoria. Nella stagione 2006/07 disputammo un campionato straordinario, ma con 72 punti ci classificammo secondi! Vincemmo lo spareggio play-off con il Casotto Pescatori (1-0), e la finalissima con il Terricciola (5-1 a Bibe e sconfitta ininfluente per 2-0 al ritorno), approdando comunque in Prima Categoria…»

«L’approccio con la categoria superiore fu complicato – ricorda Fiorini – rimanemmo invischiati nella lotta per non retrocedere, ma con alcune belle vittorie (Terranovese, Mercatale), riuscimmo ad evitare i play out e terminare decimi. La stagione successiva andò decisamente meglio e ci classificammo con un onorevole sesto posto. Il terzo anno fu decisamente esaltante: dopo un inizio altalenante, con la vittoria interna sull’Antella cominciò una grande rincorsa, fino al secondo posto finale con 58 punti. Nei play-off, dopo aver vinto in semifinale contro l'Antella (2-0 e 2-0), in finale affrontammo la Floriagafir. All’andata finì 1-1, gol di Terrazzi e molte recriminazioni da parte nostra. La gara di ritorno alle Due Strade, su campo in condizioni pessime, finì con una sconfitta amarissima per 2-0. Fu un momento bruttissimo, fino a quando non scattò la scintilla: "si riparte tutti insieme, obiettivo 90 punti o comunque vincere senza play off". E da li è partita una cavalcata entusiasmante…»

Image«Nella stagione 2010/11 abbiamo vinto come programmato il campionato di Prima Categoria – continua Fiorini – nella stagione 2011/12 abbiamo vinto come "non programmato" il campionato di Promozione! Giornate di grande esaltazione, come non ricordare il gol di Nesi al 90’ a Galliano, oppure la fantastica giornata del derby con la Rondinella al Galluzzo. La giornata delle mille emozioni con il Laterina, con la notizia della sconfitta della Castiglionese al 93’ e la contemporanea sconfitta della Rondinella! All’ultima giornata tutto era nelle nostre mani: dovevamo vincere in casa del Firenze Ovest

«Tribune strapiene, i nostri ragazzi sono padroni del campo, ma non riusciamo a concretizzare la nostra superiorità. Al 35’ del primo tempo nell’unica sortita fuori dalla propria area di rigore, gli avversari con un tiro da lontanissimo, trovano il vantaggio. Scoramento, incredulità generale. La partita procede con i nostri sempre all’attacco, ma sembra ormai segnata! Fino al minuto 74: ennesimo calcio d’angolo a favore, Montuschi alla battuta, e…. palla in rete 1-1, gol di Bagnoli! Il Firenze Ovest batte al centro, ma la palla finisce fra i piedi di Traversi, che viene atterrato: rigore! Tira Michele, palla da una parte portiere dall’altra: 2-1. Poi è il capitano Conti a firmare il gol del 3-1. Canti, balli, cori, festeggiamenti, gavettoni. Andiamo a festeggiare tutti insieme, una grigliata a Bibe, dove tutto è cominciato! E ora – conclude Fiorini – perché no in Lega Pro?»
Stagione 2011/12: il libro celebrativo della vittoria del campionato di Promozione (prima parte)




Stagione 2011/12: il libro celebrativo della vittoria del campionato di Promozione (seconda parte)