Eccellenza, Zenith Prato-Porta Romana 0-0. Super Lombardini para due rigori, poi al 90′ anche Di Vito sbaglia dal dischetto

ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello (70’ Diffini), Gonfiantini, Gori, Parenti, Chiavacci, Lunghi, Mari (75’ Saccenti), Falteri, Caggianese, Braccesi (70’ Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Maiolino, Mitcul, Bagni, Diffini, Rosi. All.: Settesoldi
PORTA ROMANA: Lombardini, Pinzauti (78’ Mencarelli), Bizzeti, Corsi, Manetti, Diabate, Di Vito, Mazzanti, Rachidi, Vanni (70’ Caschetto), Gonzalez. A disp.: Cecconi E., Cateni, Bux, Saponetto, Frijia, Lenti, Imparato. All.: Carobbi
ARBITRO: Fabio Limonta di Lecco

Prato, 19 febbraio 2023 – La cronaca di Giacomo Grazzini

Si mangia le mani il Porta Romana per il rigore fallito al 90′, un’opportunità che avrebbe dato alla squadra di Carobbi la certezza dell’aggancio in classifica al Firenze Ovest. Finisce invece a reti bianche il match tra Zenith Prato e Porta Romana, una sfida scoppiettante che, per quanto espresso in campo dalle due contendenti, avrebbe meritato certamente un altro punteggio. Ma tra i pali oggi la squadra ospite schierava un Lombardini davvero in stato di grazia, capace di neutralizzare ben due rigori assegnati dall’arbitro Limonta di Lecco alla squadra di casa. E ora andiamo con la cronaca.
Parte meglio il team arancionero che già al 18′ va vicinissimo al goal con Corsi: il tuttocampista della compagine fiorentina, dopo aver dribblato il portiere in uscita, cade rovinosamente per terra mentre sta calciando la palla nella porta ormai sguarnita. Rispondono gli undici di Settesoldi al 28′ con Caggianese, il cui tiro in corsa dal vertice sinistra dell’area trova pronto Lombardini che si oppone di piede. Di nuovo in avanti i padroni di casa con Mari, la cui conclusione in mischia in area di rigore viene respinta d’istinto da un Lombardini insuperabile. Poi alla mezz’ora ecco l’episodio del primo rigore: grande giocata di Falteri che, dopo aver saltato in dribbling il suo diretto avversario, viene steso in area da Corsi senza troppi complimenti. L’esecuzione dagli undici metri dello specialista Caggianese viene però respinta in tuffo da Lombardini sulla sua sinistra. Altra occasione per i lanieri nel finale del primo tempo, con Caggianese, il cui tiro dal limite, deviato da Braccesi sottorete, sibila vicino al palo alla sinistra del numero uno arancionero.
Nel secondo tempo riparte alla carica il club rossoblu che, già al 15′ sfiora il vantaggio con Lunghi, il cui tiro dal limite sorvola di poco la traversa. Un vantaggio che sembra arrivare qualche minuto dopo quando il direttore di gara decreta il secondo rigore a favore dei locali, per un fallo in area commesso da Bizzeti sull’incontenibile Falteri. Ma anche stavolta è il portiere ospite ad ipnotizzare il rigorista del momento, parando a terra la conclusione di Falteri dal dischetto sulla sua sinistra. Il finale è da cardiopalma, perché anche al Porta Romana viene assegnato un calcio rigore in pieno recupero; il penalty viene concesso dal direttore di gara per un fallo netto subito in area dall’attaccante Rachidi. Dagli undici metri si incarica della conclusione lo specialista Di Vito che dal dischetto non perdona facendo secco Brunelli con un tiro forte alla sua sinistra. Ma il direttore di gara, incredibilmente, fa ripetere l’esecuzione, espellendo Mari, reo di essere entrato in area prima della esecuzione della massima punizione. Al secondo tentativo, per la delusione dei supporters fiorentini, la forte conclusione di Di Vito finisce alta sopra la traversa, facendo svanire proprio sul gong un successo che avrebbe significato davvero tanto per i colori arancioneri.

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