Firenze, 28 dicembre 2018 – Il presidente del Porta Romana Lorenzo Taiti interviene al sito ufficiale della società per gli auguri di fine anno: «Il 2018 si è chiuso con un pareggio esterno sul difficile campo della Lastrigiana, un risultato sostanzialmente giusto. Forse avremmo potuto osare un po’ di più quando ci siamo ritrovati in superiorità numerica. Un punto che ci permette comunque di muovere la classifica e di avvicinare le sestultime. Andiamo avanti a piccoli passi, ci manca la vittoria, ma siamo nel gruppone che si giocherà la salvezza, a soli quattro punti da Signa e Foiano, nonostante le cinque sconfitte consecutive in avvio di stagione. Ci manca un po’ di personalità, ma ci sono tanti giovani di belle speranze. Non sarà facile, è una stagione complicata, ma siamo vivi e ce la giocheremo fino alla fine. Si vede la mano di mister Calderini, la squadra ha un’identità di gioco ben precisa. E abbiamo un direttore sportivo che rappresenta la più grande rivelazione di questa stagione, Niccolò dà grande spinta a tutti quanti, a me per primo. La Juniores di Lacchi? L’obiettivo è comune a quello della prima squadra, mantenere la categoria e crescere più giovani possibile. E non ci scordiamo del 2002 di Marzio, che sta facendo un bellissimo campionato. Mi dicono che si è formato un bellissimo gruppo, sia di ragazzi che di genitori. I miei primi mesi da presidente? Non facili, ma l’avevo messo in conto. Ho tanto da imparare, cerco di fare del mio meglio. Svolgo questo incarico con grande passione, con la speranza che non venga mai meno l’indispensabile supporto dei consiglieri e dei soci. E’ più facile fare il presidente quando si vince, l’entusiasmo dei risultati avvicina le persone. Faccio tanti auguri per il nuovo anno a tutti i nostri tesserati, giocatori e staff, alle famiglie, ai consiglieri, ai soci, a quelli che si vedono di più e a quelli che si vedono di meno. E agli amici di Galluzzo. L’obiettivo per il 2019 è mantenere le categorie, è fondamentale per tutto. Insieme alle nostre strutture, le categorie sono il nostro biglietto da visita. La nostra sfida è coniugare i risultati sportivi con una gestione sempre più virtuosa della società. Poi a fine anno tracceremo una linea e decideremo tutti insieme come proseguire…»