Firenze, 17 giugno 2015 – Nuovo appuntamento con la rubrica “Il salto della Cavalletta”. Con Lorenzo Taiti, direttore generale all’area sportiva, parliamo di calciomercato e non solo. Potete commentare su Facebook e via Twitter (hashtag #cavallettataiti).
«Il caso Ciolli? E’ una situazione del tutto inattesa, che ci sta creando non poche difficoltà. Andrea per noi è uno dei punti fermi intorno ai quali stiamo costruendo la squadra per il prossimo anno. Dopo la finale play-off contro la Rignanese il ragazzo ci ha confermato la sua disponibilità a far parte del nostro progetto, disponibilità ribaditaci non più di 15 giorni fa. A inizio giugno, con atteggiamento a mio avviso molto scorretto, la Sangiovannese è andata direttamente sul giocatore. Ciolli adesso è molto confuso, da un alto è anche comprensibile la voglia di confrontarsi con la serie D. Sarebbe stato tutto diverso se questa proposta di trasferimento fosse arrivata subito dopo la fine del campionato, l’avremmo valutata insieme con più serenità. Il ragazzo è vincolato con il Porta Romana, ma non è questo il punto. E’ invece una questione di rispetto della parola data e di correttezza tra società. Come finirà? Non lo so. La mia speranza è di arrivare ad un chiarimento con il ragazzo, che ha sempre dimostrato attaccamento ai nostri colori. In ogni caso ad oggi la Sangiovannese non ci ha contattati. Anche se siamo una società piccola, abbiamo una dignità e dei costi di gestione, e non può finire sempre tutto a tarallucci e vino. Già l’anno scorso c’è stato il caso Collacchioni, abbiamo già dato…
Su alcuni siti proprio il nome di Collacchioni è stato nuovamente accostato al Porta Romana? Per me è una storia chiusa, non voglio più sentir parlare di Collacchioni…
Movimenti in entrata? Abbiamo già concluso la trattativa per l’arrivo di un forte difensore centrale. Per noi è la prima scelta, il giocatore ci ha dato il 100% di disponibilità. Manca solo la firma sui moduli federali. Il nome però lo dico alla prossima intervista…
Siamo inoltre vicini a due centrocampisti e siamo in trattativa per un altro difensore.
Partenze sicure? Al momento l’unica uscita sicura è quella di Bartalesi. Per Gori stiamo trattando il riscatto. Bianchi? Stiamo parlando, non è detto che non rimanga in arancionero.
Le condizioni di Bercigli? Sta migliorando di giorno in giorno, siamo ottimisti. Contiamo moltissimo su Tommaso, sia come giocatore che come persona.
I movimenti delle altre? Su siti e giornali si leggono tanti nomi, ma il mercato ancora non è entrato nel vivo. Tra un paio di settimane si scopriranno le carte e si vedrà chi ha lavorato e chi ha fatto solo chiacchiere…
La panchina della Juniores? Come sapete Stefano Lacchi, dopo aver preso un impegno con il Porta Romana, ha ricevuto una richiesta per andare ad allenare la prima squadra dell’Audace Legnaia. Abbiamo ritenuto opportuno dargli questa possibilità. Abbiamo quindi affidato la panchina della nostra formazione Juniores a Alessio Gelli, che è stato ben lieto di abbracciare il nostro progetto. Gelli è il profilo giusto per il Porta Romana, ha esperienza sia a livello di Juniores che di Prima Squadra. Quest’anno ha fatto bene al Lanciotto, classificandosi al quarto posto nel campionato Juniores Regionali. Inoltre è un amico, siamo stati anche compagni di squadra. Stiamo già lavorando insieme per allestire la squadra, valutando diversi ragazzi di società vicine, come Olimpia Firenze e Cattolica Virtus, che hanno ben figurato quest’anno nel campionato Allievi d’Elite…»