UEFA Regions’ Cup: il sorteggio della fase intermedia (il girone 8 si disputerà in Toscana tra il 9 e il 15 ottobre 2018)

Nyon, 6 dicembre 2017 – Bagliori europei per la Lega Nazionale Dilettanti che sarà rappresentata dalla Toscana alla UEFA Region’s Cup 2018/2019, giunta all’11^ edizione e riservata ai calciatori dilettanti over 19.
Oggi a Nyon, presso la sede dell’organizzazione guidata da Aleksander Ceferin, si sono svolti i sorteggi per la composizione dei gironi del turno preliminare ed intermedio della competizione europea riservata alle selezioni dilettanti regionali dei paesi aderenti all’UEFA. Gli avversari della Toscana saranno le squadre regionali di Polonia, Svizzera e Moldavia, la prima classificata si qualifica per la fase finale. L’Italia, quinta nel ranking del torneo, partirà direttamente dalla fase intermedia composta da otto gironi da quattro squadre ciascuno e che prevede la disputa di un mini-torneo. Quello che riguarderà la Toscana, inserita nel gruppo 8, si giocherà in Italia e vedrà la Rappresentativa del “Granducato” scendere in campo tra il 9 e il 15 ottobre 2018. Sono 39 le nazioni aderenti all’UEFA che hanno iscritto una propria squadra regionale alla competizione. L’organizzazione dell’intermediate round è stata voluta fortemente dal CR Toscana LND in accordo con la Lega grazie all’impegno dei rispettivi rappresentanti. A Nyon infatti erano presenti il numero uno della LND Cosimo Sibilia e il Presidente del CR Toscana Paolo Mangini unitamente al segretario Sauro Falciani. “Una scelta condivisa quella di voler organizzare il turno intermedio – ha dichiarato Cosimo Sibilia – perché abbiamo voglia di tornare protagonisti in ambito europeo. Sono sicuro che il Comitato Regionale darà il meglio di sé dentro e fuori dal campo”. Parole che trovano riscontro nelle dichiarazioni del numero uno del CR Toscana Paolo Mangini:” La proposta di organizzare nella nostra regione il turno intermedio è stata accettata all’unanimità dai paesi sorteggiati nel nostro raggruppamento. Lo volevamo fortemente, d’altronde le ultime due edizioni a cui abbiamo partecipato le abbiamo giocate in trasferta. E’ un attestato di stima che ci onora e ci spinge ad impegnarci fino in fondo e dare un esempio di professionalità nell’organizzazione di un evento sportivo che porterà benefici al nostro movimento anche fuori dal rettangolo di gioco”.
La prima classificata di ogni mini-torneo accederà alla fase finale, in programma nelle ultime due settimane di giugno 2019. La Toscana ha già partecipato due volte alla UEFA Region’s Cup fermandosi sempre al turno intermedio: nel 2004 in Bulgaria si piazzò seconda, stessa sorte due anni dopo in Polonia.

LA FORMULA
Le Rappresentative regionali “amateur” delle 39 nazioni aderenti all’Uefa che hanno iscritto una propria squadra Regionale alla competizione si affrontano in due turni di qualificazione ed una fase finale ad otto squadre.
L’Italia, grazie al piazzamento al 5^ posto nel ranking UEFA viene promossa direttamente alla seconda fase (Intermediate round), che si disputa tramite otto gironi (ognuno da quattro squadre), con un posto in palio per le final eight. Sarà la Rappresentativa Toscana a partecipare alla prossima edizione della competizione. La squadra Juniores del Comitato Regionale presieduto da Paolo Mangini infatti ha vinto le ultime due edizioni del Torneo delle Regioni, ottenendo così il diritto sportivo a rappresentare l’Italia nella UEFA regions’ Cup 2018/2019.

PRINCIPI ISPIRATORI
La Uefa Regions’ Cup è la massima competizione europea per dilettanti che mette di fronte selezioni regionali formate da giocatori non professionisti. Attraverso questa competizione, l’Uefa si è posta l’obiettivo di attribuire maggiore rilevanza, a livello nazionale ed internazionale, al calcio dilettantistico, che viene considerato un pilastro importante del calcio europeo; incentivare le Federazioni aderenti all’Uefa ad organizzare competizioni a livello nazionale per le rappresentative regionali dilettanti; organizzare eventi calcistici internazionali a promozione dei contatti tra le regioni, della comprensione e dell’accettazione reciproca, e di una maggiore conoscenza di altre culture e regioni.

LA STORIA DELLA COMPETIZIONE
L’attuale formula nasce nel 1999, grazie anche alla spinta politica della LND italiana che mette a disposizione dell’Uefa l’organizzazione in Veneto. Manifestazione perfettamente riuscita: non solo per la vittoria dei ragazzi veneti, tanto che la Uefa decide di dare alla neonata competizione una sua calendarizzazione stabile nel panorama europeo, con cadenza biennale.
Dopo il successo nel 1999 del Veneto che sconfisse gli spagnoli di Madrid in casa, l’Italia è tornata ad imporsi nel 2003 in Germania, quando la selezione del Piemonte Valle d’Aosta (che nel frattempo aveva vinto il Torneo delle Regioni 2000 e 2001) vinse in Germania (Wurtemberg) battendo in finale i francesi del Ligue du Maine.
Negli anni seguenti invece, solo eliminazioni al primo turno per le nostre squadre. Il biennio 2012/2013 è quello del terzo titolo nella competizione conquistato dall’Italia che diventa la nazione più vincente del torneo continentale. Il Veneto si aggiudica infatti ai rigori la finale contro la Selección Catalana (Spagna) bissando il successo ottenuto nel 1999. Nel proprio girone dell’Intermediate round, ospitato sempre in casa, il Veneto ha battuto l’Easter Finland, il Western Estonia ed il Kujawsko Pomorski. Nell’edizione 2014/2015 il Lazio si ferma all’Intermediate Round disputatosi in Bosnia dove ha affrontato le rappresentative regionali di Portogallo, Bosnia e Bielorussia. Non sono bastate 2 vittorie su 3 gare per accedere alle finali. Nel 2016/2017 anche la Lombardia, nonostante giocasse in casa, non è andata oltre il turno intermedio pur avendo conquistato 6 punti.

TURNO PRELIMINARE
Gruppo A: Galles, Grecia, Macedonia, Svezia
Gruppo B: Romania, Slovenia, Georgia, Scozia
Gruppo C: Kazakistan, Israele, Lituania, Estonia

Le vincitrici dei gironi e le due migliori seconde accedono al turno intermedio.

TURNO INTERMEDIO
Gruppo 1: Russia, Irlanda del Nord, Portogallo, vincitrice Gruppo A turno preliminare
Gruppo 2: Repubblica d’Irlanda, Inghilterra, Slovacchia, vincitrice Gruppo B turno preliminare
Gruppo 3: Croazia, Francia, Lettonia, vincitrice Gruppo C turno preliminare
Gruppo 4: Turchia, Bulgaria, Bielorussia, migliore seconda turno preliminare
Gruppo 5: Germania, Serbia, Malta , seconda migliore seconda turno preliminare
Gruppo 6: Spagna, Ucraina, Azerbaigian, Finlandia
Gruppo 7: Ungheria, Repubblica ceca, Bosnia-Erzegovina, San Marino
Gruppo 8: Italia, Polonia, Svizzera, Moldavia

ALBO D’ORO
1999 – Veneto (Italia); 2001 – Moravia (Repubblica Ceca); 2003 – Piemonte Valle d’Aosta (Italia); 2005 – Paesi Baschi (Spagna); 2007 – Bassa Slesia (Polonia); 2009 – Castiglia e Leon (Spagna); 2011 – Braga (Portogallo); 2013 – Veneto (Italia); 2015 – Eastern Region (Irlanda); 2017 Zagabria (Croazia)

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on LinkedInEmail this to someonePrint this page