Firenze, 1° maggio 2017 – Intervista a mister Claudio Targetti: «Obiettivo raggiunto, non era per niente semplice, ma ci abbiamo creduto tutti fino in fondo, società, mister e ragazzi. Ringrazio tutti, in primis la società che mi ha dato questa opportunità. Quando arrivi in corsa pensi sempre di poter migliorare, non sempre ci riesci. E poi ringrazio la squadra, tutti i collaboratori e non per ultimo l’allenatore della Juniores. I meriti di questo raggiungimenti vanno condivisi con Alessio Gelli, in questi anni ha lavorato benissimo con i giovani, ragazzi che quando sono venuti su si sono messi a disposizione in maniera eccezionale. Il momento più difficile? Direi il mese di gennaio, dove pur giocando molto bene, contro Valdarno, Sansovino, Sinalunghese e soprattutto Montevarchi, abbiamo raccolto pochissimo. Non era facile stimolare i ragazzi dopo Montevarchi, da 3-0 a 3-3 contro la prima, dopo la sconfitta di Chiusi. Abbiamo dovuto fare i conti con tante assenze, non siamo riusciti a fare tre partite con la stessa formazione. La partita di domenica? Nel primo tempo siamo scesi in campo troppo nervosi, tutti noi avremmo voluto spaccare il momento, chiudere i conti in pochi minuti, ma ci sono anche gli avversari. Il gol della Lastrigiana ci ha steso. Fuorigioco? Mi dicono di sì, ma non ho visto. Alla fine del primo tempo ho cercato di rivitalizzare i ragazzi, ricordando le rimonte contro Castiglionese e Bucinese. Alla fine ce l’abbiamo fatta, ci siamo tolti un peso. Il futuro? Parlerò con la società, è giusto che si facciamo tutte le valutazioni del caso, liberi di decidere…»