Guarducci: «Considerate le tante assenze, una buonissima prestazione. Il cambio di modulo? Scelta quasi obbligata per sopperire alla mancanza di fisicità»

ImageFirenze, 3 febbraio 2014 – Le parole di mister Guarducci al termine della partita contro il SanGiovanniValdarno: «Risultato positivo, nonostante le tante assenze abbiamo ben fronteggiato una delle squadre più attrezzate del campionato. Siamo stati bravi e certamente anche un po’ fortunati, viste le occasioni sprecate dagli ospiti. Poi ci sono gli episodi che possono cambiare il corso di una domenica: a 15′ dalla fine avremmo potuto trovarci in superiorità numerica, in occasione dell’atterramento di Chiarelli lanciato a rete, ma l’arbitro ha deciso diversamente. La partita poteva prendere un’altra piega, ma nel calcio i se e i ma lasciano il tempo che trovano. Complessivamente sono soddisfatto, abbiamo fatto una buona prestazione. Nel primo tempo dopo essere passati in vantaggio con Santini non siamo stati mai in affanno, se non su situazioni da calci piazzati. Purtroppo in mezza all’area certe assenze si sono fatte sentire. Ad inizio secondo tempo peccato aver regalato sabito il gol del pareggio, siamo andati in tre su uno ma la palla l’ha presa il giocatore del SanGiovanniValdarno…
Il cambio di modulo? Una scelta quasi obbligata, un tentativo di sopperire alla mancanza di fisicità determinate dalla assenze dei vari Pomo, Romani, Leo, Ciolli, poi anche Fedi… in campo avevo tutti giocatori sotto il metro e 80. Il rientro di Frutti? Ha disputato un’ottima partita, in un ruolo che non è il suo, è stato probabilmente il migliore in campo. Ma tutti i giocatori sono stati all’altezza della situazione, hanno fatto il massimo lottando su ogni pallone ed i nostri sostenitori l’hanno giustamente sottolineato a fine partita…
Quintultimi con la vittoria della Sinalunghese? La mia paura è ritrovarci in poche squadre a ridosso della zona play-out, più squadre stanno in pochi punti e meglio è, considerando che ci sono da giocasre diversi scontri diretti. Non fa piacere ritrovarsi al quintultimo posto, sotto la linea di sicurezza, ma ci sono ancora 9 partite da disputare, 27 punti a disposizione. Con la squadra al completo me la gioco con tutte, purtroppo è dalla trasferta di Figline che non ho quasi più la possibilità di scegliere. Domenica andiamo ad Anghiari, un campo difficilissimo, un ambiente caldo, ci aspetta un compito affatto facile…»

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on LinkedInEmail this to someonePrint this page