Taiti: «Juniores? Gelli non si discute, i ragazzi dimostrino senso di appartenenza al Porta Romana. Eccellenza, domenica per noi sarà un bel banco di prova»

Firenze, 21 gennaio 2018 – Le parole del vicepresidente esecutivo Lorenzo Taiti: «Voglio partire dalla Juniores, subito dopo la partita di Santa Croce ho parlato con il nostro mister Alessio Gelli, per ribadirgli tutta la nostra fiducia. Deve essere chiaro che Gelli rappresenta la società, in questi anni ha dimostrato non solo le sue capacità ma anche il suo attaccamento al Porta Romana. Adesso tocca ai ragazzi dimostrare senso di appartenenza al Porta Romana, in campo e fuori dal campo. La maggior parte dei ragazzi che compongono il gruppo Juniores sono al primo anno in questa società, hanno la fortuna di giocare in ambiente bellissimo come le Due Strade, se vogliono rimanerci e sperare anche di giocare con i più grandi, questo è il momento di dimostrarlo. Nelle prossime settimane capiremo chi è da Porta Romana. Dobbiamo fare quadrato, tutti insieme, società, mister e ragazzi per mantenere la categoria. E’ un obiettivo imprescindibile.
La vittoria contro le Badesse? Era una partita nella quale avevamo tutto da perdere, di fronte avevamo una squadra rinnovata con l’innesto di nuovi elementi, a partire dall’attaccante Micciché. Soprattutto nel secondo tempo ci hanno dato del filo da torcere, noi siamo stati bravi a indirizzare la gara nel primo tempo con le due reti di Pecchioli. Domenica ci aspetta una trasferta molto difficile ad Anghiari, un campo storicamente di grandi battaglie per noi, ma anche di grosse vittorie. Troveremo un ambiente caldissimo, loro sono una squadra che in casa esprime un calcio fisico ma con grandi qualità. I nomi li conosciamo bene, i vari Quadroni, Terzi, mi stupisce oggi vedere la Baldaccio in questa posizione di classifica. Per noi sarà un bel banco di prova…»

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