Guarducci: «Per come si era messa, un punto guadagnato, ma…»

Firenze, 28 gennaio 2014 – Intervista a mister Guarducci: «Il pareggio di Chiusi? La nota sicuramente positiva è la reazione di orgoglio della squadra. Per come si era messa, in 10 e sotto di due gol, è arrivato un punto guadagnato, ottenuto togliendo due punti ad una possibile avversaria in proiezione salvezza. Ma per chi come me pensa che la dimensione del Porta Romana sia un’altra, sono invece due punti persi. Senza l’espulsione di Leo chissà come sarebbe andata a finire…
Due ammonizioni eccessivamente severe? Ho sempre pensato che nel corso di una stagione favori e torti arbitrali si compensano, diciamo però che nelle ultime settimane non siamo particolarmente fortunati. Regolamento alla mano ci potevano stare i due cartellini gialli, sul primo se l’arbitro ha visto un fallo di mano ha fatto bene ad ammonire, sul secondo c’è stata un’entrata azzardata a metà campo, ma il loro giocatore accentua molto, facendo un volo sproporzionato. Se questa è l’interpretazione bene, ma allora ci vuole uniformità di giudizio: nel primo tempo c’era un fallo da rigore su Ciolli, nella ripresa Bartalesi ha subito un brutto fallo da dietro ma non ci sono stati provvedimenti…
L’infortunio di Ciolli? Si parla di almeno due mesi di assenza dai campi, la stagione è compromessa. L’infermeria comincia ad essere affollata, Cini probabilmente starà fuori anche questa settimana, per poi rientrare gradualmente in gruppo.
Domenica contro il San Giovanni Valdarno mancherà anche Pomo, che deve scontare la seconda giornata di squalifica per l’espulsione contro il Foiano. Per noi sarà una gara difficilissima, troveremo una squadra che sta attraversando una fase delicata, con i risultati che non corrispondono pienamente alle aspettative, il recente cambio di allenatore, etc. Noi faremo del nostro meglio per ottenere un risultato positivo…
La Juniores? Sono in contatto quotidiano con Simone, tra noi c’è una forte collaborazione, ci sono diversi giocatori di questa squadra che si allenano con noi durante la settimana. Partecipare ad un campionato regionale sarebbe importante per la società…»
 
Sulla stessa lunghezza d’onda è Lorenzo Taiti, consigliere con delega alla prima squadra: «Al 30′ del secondo tempo eravamo morti, in inferiorità numerica e in svantaggio di due gol. I ragazzi però non hanno mai smesso di crederci e negli ultimi secondi di gioco abbiamo avuto anche l’opportunità di ottenere l’intera posta. E’ un pareggio che ci soddisfa per come è arrivato, ma che lascia anche un po’ di amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato…»

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