Gelli: «La Juniores deve interagire molto da vicino con la Prima Squadra»

Firenze, 22 giugno 2015 – Alessio Gelli, 47 anni, è il nuovo allenatore della Juniores del C.S. Porta Romana. Compagno di squadra di Lorenzo Taiti a Incisa («Com’era Taiti da giocatore? Un terzino fluidificante con un bel sinistro, alla Pasqual»), da calciatore ha militato anche nell’Antella allenato da Maurizio Sarri, conquistando la promozione in Eccellenza. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ha allenato la prima squadra di La Villa, Grevigiana, Luco del Mugello, Audace Legnaia, Rondinella («L’anno di Riganò») e Firenze Ovest. E’ stato fermo per due anni per motivi di lavoro, quindi nella stagione 2014/15 ha allenato il Lanciotto Campi, passando alla categoria Juniores Regionali (4° posto).

«Sono molto contento di cominciare questa nuova avventura – dice Alessio Gelli nella sua prima intervista al sito ufficiale csportaromana.it – il Porta Romana è una società in ascesa, con tanta voglia di fare. Per diversi anni ho allenato prime squadre, a Campi invece mi sono trovato molto bene a lavorare con i ragazzi. Le idee del Porta Romana a proposito della Juniores si sposano bene con le mie convinzioni. La Juniores deve interagire molto da vicino con la Prima squadra, la mia soddisfazione più grande sarebbe preparare 2-3 ragazzi per fare il salto in Eccellenza. Faremo un allenamento settimanale insieme alla prima squadra e a rotazione alcuni ragazzi della Juniores si alleneranno con i più grandi. E’ chiaro che poi si va in campo per vincere, a livello sportivo l’obiettivo è fare un campionato di livello, da protagonisti, provando ad entrare in coppa regionale. La nuova squadra? La società sta monitorando i settori giovanili delle più importanti società fiorentine, la rosa, anche per motivi di età, sarà fortemente rinnovata. Oltre a Campagnoni, Moreno e Morici, che faranno la preparazione con la Prima squadra, resteranno pochi giocatori della squadra di quest’anno, tra questi Stoppioni, Faggioli, Giachi, Pinzauti, Bellucci…»

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