Tutto il calcio minuto più… minuto meno/ Sestese-Porta Romana vista da Giacomo Grazzini: “Paolo Rosi, la Coppa Italia del ’75 e…”

ImageFirenze, 8 febbraio 2015 – Nuovo appuntamento con la rubrica curata da Giacomo Grazzini: “Tutto il calcio minuto più… minuto meno. Il calcio ai tempi di Comunardo Niccolai”. Ecco il commento alla partita odierna:

Prima di affrontare ancora una volta il commento relativo alla partita in questione , volevo fare una piccola deviazione sul tema , concentrandosi un momentino, proprio, sul mercato dei calciatori appena concluso. Alla fine della fiera invernale dei calciatori e cioè quella riguardante prettamente il mercato di riparazione , anche il mercato dei Viola , come quello del Palermo , si è finalmente tinto di ..Rosi , il cui arrivo , e mi riferisco al giovane tornante ex Roma , e’ stato festeggiato da tutti quanti i suoi nuovi compagni , con un incoraggiante :…” Ale’ Ale’ ..Ale’..andro ” , una cosa ..Buffet , insomma, servita con qualche ..Salah..to di contorno ed il tutto annaffiato da un buon ..Rosati, per brindare sopratutto alla importante vittoria conquistata dai Viola , martedì sera , all’Olimpico di Roma con la doppietta nientemeno che di Super Mario Gomez, successo che vale così l’accesso alla semifinale.

Ma e’ un altro ..Rosi , classe ‘ 54 di nome Paolo ,colui il quale , questo evento ultimo citato , ci richiama prepotentemente alla memoria . E’ la storia del protagonista di un ‘ altra memorabile partita di Coppa Italia , giocata sempre all’Olimpico e sempre a Roma ! Dobbiamo quindi risalire, infatti, all’anno 74/75 ed in tal senso mi riferisco , addirittura, alla finale giocata e vinta meritatamente dai Viola contro il Milan , quello del ” Golden Boy” Gianni Rivera, per intendersi . Venendo alla cronaca di quel famoso evento , al Minuto ‘ 47 sul punteggio ancora fisso sull’ 1 a 1 , dopo le reti siglate dal glaciale rigorista Casarsa ( Fi) e da Albertino Bigon ( Mi) , ecco che entra in campo Rosi, e sarà proprio lui il vero protagonista che cambierà il volto della partita in questione . Nei momenti successivi segna pure Guerini( Fi) ma poi pareggia per i Rossoneri l’ex di turno Chiarugi ( Mi) e noi siamo ancora un ‘altra volta , sempre più , ..Desolati . Ma al ‘ 67 esimo su di un cross teso , ecco il colpo di testa decisivo di Rosi ed e’ il goal della vittoria insperata della Fiorentina per 3 a 2 , e per il Milan non furono più tanto ..Rosi e fiori.

Che grande soddisfazione a quell’epoca , per noi tifosi tutti , ancora in astinenza ormai da parecchio tempo , dopo la conquista dello storico ed ultimo scudetto risalente al 68/69 . La Coppa Italia, dopo svariati anni , rientra quindi nella nostra non certo ricchissima bacheca di viale dei Mille, ed è’ anche il primo trofeo importante vinto dalla Fiorentina del quale posseggo ancora qualche ricordanza, della mia ormai lontanissima adolescenza .Ricordiamo , per onorare meglio i ns colori , la formazione protagonista dell’impresa:

In porta Superchi, terzini Beatrice e Roggi, stopper Della Martira , libero Pellegrini, ala destra Caso , In mediana , Vincenzo ” tutto polmoni ” Guerini, mezzala dx Merlo , rifinitore e luce , Antognoni , centravanti di manovra Casarsa, Ala sinistra, e bomber dell’epoca, Claudio Desolati , e naturalmente Paolo Rosi , tornante di riserva , che fu decisivo appunto , per le sorti di quell’incontro . Ma Rosi era stato già , peraltro , assai decisivo , in altre due circostanze durante il suddetto torneo e cioè in occasioni delle vittorie conquistate contro la Roma ed il Torino ,nelle fasi finali della competizione. Rosi , successivamente , dopo aver militato , con alterne fortune , nel Vicenza dei “miracoli” o quasi , di Paolo Rossi, ed esser poi tornato a vestire la maglia Viola e quella della Samp , non riuscì , però , più a ripetere cotali gesta , ..Eccezziunali veramente , di quel finale di stagione , che lo fecero , di diritto , entrare , come un ..Abatatuono , nella storia della società Viola e nei cuori dei tifosi.

Ricordo , volentieri assai , anche la vicenda a lui collegata di quel Vicenza del 77/78 , dove Rosi solo per poco milito’ , la quale Vicenza sfiorò , la squadra del mitico Lanerossi intendo , la vittoria dello scudetto , piazzandosi a pochi passi proprio dietro alla più quotata Juventus . Erano ..Quel..Lelj , e mi riferisco ai giocatori del Vicenza ,tutta ..Farina del sacco del loro Presidente e cioè una squadra fatta di persone davvero ..Prestanti , che con grande applicazione , si allenavano , di certo, sotto la….Guidetti , un po’ ..Amarena vabbeh ,del loro mister GB …Fabbri, il cui detto da rispettare , in ogni caso , per rimaner completamente ..Salvi era che :”…qui non non si cammina , perché non siamo mica a fine ..Carrera , ma si…Faloppa e basta, tanto da finir di faticar .. Rossi in viso ,e qualche volta addirittura , solo , con una…Brutta ..Cerilli in faccia.. “Il segreto di quanto sopra , era che qui , non c’erano a comandare ne’ ..Galli ne’ merli..Parlanti, e se succedeva che qualcuno osasse pestare gli altrui ..Callioni , arrivava il GB , che con un fare assai deciso , diceva ai più esagitati, una volta per tutte , che , se volevano entrare nel novero dei ..Saranno Famosi , di farla ..Filippi , e di non romper più i …. Callioni!

Facendo un doveroso quanto brevissimo accenno alla partita odierna ben condotta e vinta , all’ora di pranzo , dalla Fiorentina sull’ Atalanta per 3 a 2 , finalmente a tal riguardo , da stasera, possiamo anzi dobbiamo sottolineare, con ns grande soddisfazione , la prova davvero convincente e soprattutto .. Brillante di ..Diamanti , la cui quotazione adesso , sarà’ di certo superiore, a quella di ciascuno degli .. Oro..bici giocatori , naturalmente se ci vogliamo ..Carati per forza in queste proiezioni . Nella seconda metà della partita , difatto , la Fiorentina , sulle ..Ali..no dell’entusiasmo , ha puntato tutto su ..Diamanti , il quale , dopo aver dribblato , tutta la difesa avversaria compreso il suo ..Stendardo , ha piazzato un tiro vincente che si è insaccato nell’angolino , alla sx dell’estremo difensore bergamasco, Tutto ciò ha sancito il vantaggio dei Viola , anche se provvisorio s’intende , il quale vantaggio , aggiungerei , e’ arrivato nonostante la presenza di uno scomodo .. Sportiello , messo proprio li’ , ermeticamente, a tentar la chiusura della porta avversaria nerazzurra .

Giungendo invece , finalmente ma non troppo , al commento della partita odierna disputata dal P. R , e putroppo persa per 1 a 0 contro la Sestese ,devo intanto sottolineare , come la compagine locale , vincendo contro di noi , anche questo incontro , sia rimasta assolutamente ..Fedele alla tradizione , che ci ha sempre visto , almeno finora , mai vincitori negli incontri da noi disputati precedentemente proprio nell’impianto di Sesto Fiorentino e questo ha sempre prodotto nell’animo dei Sestesi una sensazione che li rende decisamente ..De Felice . Comunque l’inizio e’ subito molto promettente, con capovolgimento di gioco , condotti da ambo le parti , ma senza sviluppare mai nello stesso tempo un gioco che fosse davvero del tutto convincente e lineare . In evidenza, da parte nostra , i soliti Ciolli e Chiarelli mentre da parte loro , direi , Gambardella , Morelli e Vezzi. . Nel primo tempo, da sottolineare in particolare, l’ occasione avuta dalla Sestese su punizione dal limite dell’area , tramite la quale, ha sfiorato pericolosamente il palo , con una traiettoria ben disegnata dal loro numero dieci , il quale evidentemente deve essere molto .. Av…Vezzi a fare certi colpi da genio su calci da fermo.

Dopo pochi minuti purtroppo , per noi arriva pure il vantaggio dei Sestesi , su di un calcio di rigore, secondo me giudicabile molto ma molto dubbio, e sanzionato dall’arbitro per un fallo avvenuta in area di rigore , mentre era in atto un traversone su di una palla inattiva calciata dai ns avversari . Che cosa realmente , abbia visto il Direttore di gara , in tal caso , durante questo traversone , a mio parere , e’ e resterà proprio un bel mistero , perché di falli simili detti solitamente “falli da confusioni ” , come si suol dire, nell’arco di una gara ne avvengono a decine e decine e quasi sempre , vengono fischiati a favore della difesa.

Nel secondo tempo , si parte a tutta birra , con una grande occasione subito da noi non sfruttata con Ciolli davanti al portiere . Poi il gioco si svolge tutto in verticale , e quindi si punta proprio sul l’abilità di Conti nel gioco aereo che nasce dai ripetuti lanci lunghi che provengono da tergo , nel cercar appunto di smistare con spizzate testa , palle in profondità sia per Chiarelli che per Ciolli ,i quali , con il loro furore agonistico mettono in più di una occasione un po’ in soggezione la difesa avversaria che ..Balli si’ , per un po’ , ma senza mai soccombere definitivamente . Loro , d’altro canto, si dimostrano in ..Gamba..rdella abbastanza , per riproporsi con ripartenze veloci. E così alla fine finisce, purtroppo , per 1 a 0 .

Per noi del PR , secondo me , i migliori sono stati i soliti Chiarelli e Ciolli con Bianchi da elogiare certamente per l’impegno profuso . Forza ragazzi , comunque, perché sicuramente andrà meglio la prossima volta , e quindi non ci perdiamo d’animo ed avanti tutta , con umiltà di spirito. Forza P.R.

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on LinkedInEmail this to someonePrint this page